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Psico- advisor: cosa fa davvero lo psicologo?

Aggiornamento: 9 feb 2021

Siamo tutti un po’ psicologi?

Innanzitutto c’è da dire che NON “siamo tutti un po’ psicologi”… psicologi si diventa…e il percorso di formazione non è breve! Occuparsi della salute e del benessere psico- fisico delle persone non è uno scherzo. Si viene a contatto con la storia di ognuno, con emozioni, pensieri e comportamenti. Si affronta la sofferenza, la malattia mentale e la difficoltà.


Ancora oggi c’è molta confusione riguardo alcuni aspetti di questa professione: ma cosa fa davvero lo psicologo? Lo psicologo dà consigli? Che differenza c’è tra psicologo, psicoterapeuta, psichiatra?


Tante domande a cui proveremo a dare una risposta in questo articolo!




Chi è lo psicologo

L'art. 1 della Legge n° 56 del 1989 definisce:


"La professione di psicologo comprende l'uso degli strumenti conoscitivi e di intervento per la prevenzione, la diagnosi, le attività di abilitazione-riabilitazione e di sostegno in ambito psicologico rivolte alla persona, al gruppo, agli organismi sociali e alle comunità. Comprende altresì le attività di sperimentazione, ricerca e didattica in tale ambito."




La legge stabilisce inoltre che per lavorare come psicologo sia necessario compiere questi passaggi formativi:

1) Laurea Triennale in Scienze e Tecniche Psicologiche + Tirocinio curricolare

2) Laurea Magistrale in Psicologia + Tirocinio curricolare

3) Tirocinio professionalizzante

4) Esame di Stato di Abilitazione alla professione

5) Iscrizione all’ Ordine degli Psicologi

Solo dopo aver ultimato tutti questi passaggi si può dire di essere finalmente psicologi!


 

Ma che differenza c’è dunque tra psicologo, psicoterapeuta e psichiatra??


Utilizziamo questa semplice tabella per chiarirci le idee:



Lo psicologo come abbiamo visto non è un medico, bensì uno specialista in psicologia. Oggetto del suo interesse è il funzionamento della mente in senso olistico,con le sue componenti fisiologiche, psicologiche, relazionali e ambientali. Opera in ambito clinico o di organizzazioni attraverso interventi di prevenzione, diagnosi e attività di sostegno. Nel caso in cui rilevi la necessità, per il paziente, di sostenere un percorso di terapia più profondo e di lungo termine deve indirizzare lo stesso ad altri professionisti.


Lo psichiatra è un medico specialista in psichiatria, con un approccio organicistico alla malattia mentale, intesa come derivante da un funzionamento anomalo a livello fisiologico del sistema nervoso. Valuta la sintomatologia e il decorso clinico e propone una cura che può indirizzarsi verso un intervento farmacologico e/o psicoterapeutico.


Lo psicoterapeuta è uno psicologo o un medico (già iscritto quindi al relativo Ordine Professionale) che abbia acquisito una specifica formazione, (almeno quadriennale) presso scuole di specializzazione in psicoterapia, secondo la normativa vigente (Art.3 della legge 56/89). Lo psicoterapeuta si occupa, all'interno dell'ambito clinico, di interventi mirati alla diagnosi e alla presa in carico di tutte le psicopatologie, attraverso percorsi terapeutici che prendono in considerazione aspetti più profondi della persona.


Ma cosa fa davvero uno psicologo?

Per capire meglio il lavoro di uno psicologo possiamo far riferimento al Codice Deontologico degli Psicologi, che ne definisce le attività e le norme vigenti.


L’Articolo 3 del Codice Deontologico afferma che “Lo psicologo considera suo dovere accrescere le conoscenze sul comportamento umano ed utilizzarle per promuovere il benessere psicologico dell’individuo, del gruppo e della comunità. In ogni ambito professionale opera per migliorare la capacità delle persone di comprendere se stessi e gli altri e di comportarsi in maniera consapevole, congrua ed efficace.”


L’articolo 4 aggiunge inoltre che “Nell’esercizio della professione, lo psicologo rispetta la dignità, il diritto alla riservatezza, all’autodeterminazione ed all’autonomia di coloro che si avvalgono delle sue prestazioni; ne rispetta opinioni e credenze, astenendosi dall’imporre il suo sistema di valori; non opera discriminazioni in base a religione, etnia, nazionalità, estrazione sociale, stato socio-economico, sesso di appartenenza, orientamento sessuale, disabilità. Lo psicologo utilizza metodi e tecniche salvaguardando tali principi, e rifiuta la sua collaborazione ad iniziative lesive degli stessi.”


Questi due articoli vanno dunque a esplicitare e definire alcune parole chiave con cui comprendere il lavoro di uno psicologo: si dedica alla salute e al benessere della persona (non solo quello psicologico, ma anche psico-fisico). Consente dunque all’individuo di conoscere meglio se stesso, il proprio funzionamento cognitivo, emotivo e trovare così strategie più funzionali di comportamento, anche all’interno delle relazioni interpersonali. Non fornisce un “parere personale” né un “consiglio”, rispettando e favorendo anzi l’autonomia e l’autodeterminazione delle persone che richiedono le sue prestazioni.



L’articolo 5 definisce oltre a ciò che “Lo psicologo impiega metodologie delle quali è in grado di indicare le fonti e riferimenti scientifici, e non suscita, nelle attese del cliente e/o utente, aspettative infondate.”. L’articolo 21 specifica inoltre che “sono specifici della professione di psicologo tutti gli strumenti e le tecniche conoscitive e di intervento relative a processi psichici (relazionali, emotivi, cognitivi, comportamentali) basati sull’applicazione di principi, conoscenze, modelli o costrutti psicologici.”


Chiariti questi aspetti dell’attività e del lavoro dello psicologo, non manca che un’ultima domanda a cui trovare risposta: come faccio a trovare lo psicologo giusto per me? La risposta a questa domanda sarà trattata nel prossimo articolo. Restate connessi!


 


Per ulteriori domande e chiarimenti o per prenotare il vostro spazio utilizzate tutti i canali di contatto con lo Studio Mind Lab: https://noemitaddio.wixsite.com/mindlab/contatti


Dott.ssa Noemi Taddio


 

BIBLIOGRAFIA

- Testo approvato dal Consiglio Nazionale dell’Ordine ai sensi dell’art. 28, comma 6 lettera c) della Legge n. 56/89, in data 15-16 dicembre 2006., modificato in data 8 luglio 2009 ed in data 5 luglio 2013, https://www.ordinepsicologi.piemonte.it/normativa/codice-deontologico

- https://www.studiopsicologo-torino.it/psicologia-psicoterapia/psicologo-psicoterapeuta-psichiatra/



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